Parte il test IT-Alert e partono nuove truffe
Mentre sono in corso i sul nuovo sistema di allarme pubblico italiano sono nati nuovi tentativi di phishing
RedazioneSettembre 28, 2023
2 minuti di lettura
Condividi
Da qualche tempo gli esperti nazionali di sicurezza digitale mettono in guardia da un altro potenziale pericolo: le truffe tramite IT-Alert, il nuovo sistema nazionale di allarme pubblico.
Quando il sistema entrerà ufficialmente in funzione permetterà alla Protezione Civile di avvisare tutte le persone che si trovano in una specifica area di gravi emergenze o catastrofi imminenti o in corso.
Al momento è in corso la fase di test: chi si trova nelle regioni coinvolte riceve una notifica push sullo schermo dello smartphone, accompagnata da un segnale sonoro e da un link che conduce a un questionario da compilare per aiutare gli sviluppatori a perfezionare il servizio o per segnalare problemi.
Questa metodologia –messaggio più link- ha dato l’avvio a diversi tentativi di truffe tramite IT-Alert.
Nelle diverse regioni italiane coinvolte nella sperimentazione sono arrivati anche messaggi di testo contenenti informazioni e link “camuffati” da quelli ufficiali della Protezione Civile con link a siti poco sicuri e usati quasi sempre per il furto di credenziali e informazioni.
Per evitare di cadere in queste truffe – che si configurano come phishing- basta seguire i comportamenti già in uso per evitare di regalare dati e denaro ai malintenzionati : evitare di aprire messaggi da mittenti sconosciuti e, soprattutto, di seguire link e scaricare allegati eventualmente contenuti è il primo passo fondamentale per mantenere al
Nel caso specifico del sistema IT-Alert può essere utile considerare che:
- in fase di test si riceve una notifica push sullo schermo dello smartphone e non un messaggio: eventuali SMS ricevuti come presunta prova di funzionamento del nuovo sistema di allarme pubblico sono tentativi di phishing;
- la notifica contiene informazioni generali su cos’è e come funziona IT-Alert e perché si sta ricevendo in quel preciso momento un avviso anche sonoro ed è scritta in due lingue, italiano e inglese. Fare attenzione se si ricevono messaggi solo in italiano o solo in inglese e alla correttezza grammaticale del testo;
- l’unico modo per interagire con la notifica di IT-Alert dopo averla ricevuta è fare tap sul tasto “OK” e, per chi lo vuole, cliccare sul link che conduce al questionario da compilare
- cliccando sul link si viene rimandati a una pagina del sito ufficiale di IT-Alert – https://www.it-alert.gov.it/it/ – dove vanno inserite informazioni come la città da dove si è ricevuta la notifica, la marca dello smartphone e il proprio gestore telefonico. Il questionario legato al nuovo sistema di allarme pubblico italiano non richiede alcun tipo di informazione personale come indirizzi email e/o credenziali d’accesso a SPID e altri sistemi per l’identità digitale.