In Italia mancano 100.000 esperti in cybersecurity: allarme lanciato dall'Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale del nostro paese. La cybersecurity è un settore che influenzerà sempre di più la nostra vita. L’escalation di attacchi informatici a partire dal 2020 ha dimostrato come la pandemia ha visto l’accentuarsi di fenomeni come phishing, ransomware e azioni malevoli simili. Secondo recenti ricerche, questo trend non è destinato a fermarsi. Il 2021 ha dimostrato come il cybercrimine è un’emergenza di portata globale alla quale l’Italia si presenta del tutto impreparata. Secondo quanto affermato dall’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale italiana infatti, mancano ben 100.000 esperti di cybersecurity nel nostro paese. La mancanza di un sistema scolastico all’altezza pesa dunque come un macigno sui rischi della sicurezza online, anche se aziende e privati stanno investendo sempre più per tutelarsi rispetto a una rete sempre meno sicura. Cosa può fare un singolo utente, nel suo piccolo, per proteggersi? La miglior scelta resta quella di adottare non solo un buon antivirus, ma una suite completa per la protezione online.
Commento: bisogna fare una inversione di marcia. i sistemi di crittografia esistenti sono in braghe di tela. Forse volutamente lasciano aperta la back-door a tutti. il nostro sistema CRIPTEOS 3001 resiste anche agli attacchi dei quantum computers. Seguitare a insegnare cose vecchie non serve a difendersi ma solo al business dei formatori.
ARTICOLO 100 MILA